Hironobu Sakaguchi, il creatore di Final Fantasy, è tornato nella scena dello sviluppo del gioco, nonostante i precedenti piani di pensionamento. Il suo ultimo sforzo mira a creare un successore spirituale di Final Fantasy VI.
Un nuovo gioco ispirato a Final Fantasy VI
Dopo il successo di Fantasian Neo Dimension , inizialmente pubblicato nel 2021, Sakaguchi ha rivelato la sua intenzione di sviluppare un nuovo titolo. Mentre inizialmente aveva programmato che Fantasian fosse il suo progetto finale, l'esperienza positiva di lavorare con il suo team ha spinto un cambiamento a cuore. In un'intervista con The Verge, ha espresso il suo desiderio di creare un gioco che funge da successore di Final Fantasy VI, descrivendolo come "Parte due della mia nota d'addio".
Il nuovo progetto sarà una collaborazione con lo stesso team dietro Fantasian , con l'obiettivo di fondere elementi classici con idee innovative. Lo sviluppo del gioco è in corso, con Sakaguchi che afferma in un'intervista di Famitsu del 2024 che anticipa il completamento entro circa due anni. Una presentazione di marchi per "Fantasian Dark Age" di Mistwalker nel giugno 2024 ha alimentato la speculazione su un potenziale sequel, sebbene ciò non rimanga non confermato.
LaFantasian Neo DimensionCollaboration and Future Plans
La recente partnership con Square Enix per la versione multipiattaforma di Fantasian Neo Dimension (dicembre 2024) ha segnato una pietra miliare significativa. Sakaguchi rifletté su questa collaborazione, evidenziando l '"esperienza affascinante" di tornare a Square Enix, dove è iniziata la sua carriera. Nonostante questa riunione, rimane concentrato sul suo nuovo progetto e non ha intenzione di rivisitare il franchise di Final Fantasy o le sue opere passate.
L'illustre carriera di Sakaguchi copre decenni, dalla direzione dell'originale Final Fantasy alla produzione di diversi titoli successivi prima di fondare Mistwalker nel 2003. Il suo nuovo progetto promette una continuazione della sua eredità all'interno del genere del gioco di ruolo fantasy, segnando anche una fine definitiva al suo viaggio creativo.